Spiegazione del finale di “Kaam Chalu Hai” e riassunto del film: è basato su una storia vera?

Secondo gli ultimi dati governativi, tra il 2017 e il 2022 sono morte oltre cinquemila persone a causa di incidenti stradali provocati dalle buche. Un problema di cui tutti si accorgono quotidianamente ma contro cui nessuno sembra protestare. Kaam Chalu Hai di Palash Muccal ritrae la storia della vita reale di Manoj Patil, che ha dedicato la sua vita a riempire le buche dopo che sua figlia è morta a causa di una.

Spoiler in vista

Cosa succede nel film?

La storia di Kaam Chalu Hai è ambientata nella piccola città di Sangli, nel Maharashtra. Manoj e sua figlia Gudiya sono migliori amici, poiché sono tenuti in riga dalla moglie di Manoj, Radha. Radha è severa, ma solo perché in casa qualcuno deve essere adulto. La famiglia ha la sua giusta dose di problemi, ma ciò non impedisce loro di amarsi e prendersi cura l’uno dell’altro. Manoj sogna di fare di Gudiya un giocatore di cricket che un giorno rappresenterà l’India. Anche Gudiya è altrettanto appassionata del gioco e trascorre il suo tempo libero praticando la sua celebrazione del secolo. Manoj e Gudiya hanno grandi progetti e Radha è colei che li mantiene con i piedi per terra, anche se sostiene ugualmente la loro ambizione. Il lavoro di Manoj come manager in una caffetteria gli basta per mandare avanti la famiglia. La caffetteria è di proprietà di Smriti Mandhana, probabilmente uno dei migliori battitori al mondo. Si può immaginare di lavorare lì; Il desiderio di Manoj di vedere sua figlia con la stessa maglia di Smriti non è irragionevole.

In che modo Manoj ispira sua figlia?

A differenza di Dangal, dove un padre spinge le sue figlie al limite per realizzare il proprio sogno di assicurarsi una medaglia d’oro, Manoj è una persona tutto sommato diversa. Vede sua figlia interessata allo sport e contribuisce al suo viaggio come un pilastro di sostegno. Partecipa alla routine di riscaldamento di Gudiya e fa gli esercizi che dovrebbe fare. Manoj insegna a Gudiya a lavorare sodo per raggiungere il suo obiettivo e a non ricorrere mai a mezzi disonesti. La famiglia è una bolla di salubrità e anche una lezione per le persone privilegiate. Anche Gudiya va bene negli studi e persino il suo preside chiama Manoj e Radha per applaudire il suo talento sia nel mondo accademico che nello sport. Gudiya è sempre felice sotto la protezione dei suoi genitori e il suo impegno nella vita è una testimonianza del fatto che le azioni dei genitori decidono come andrà a finire il bambino.

Come muore Gudiya?

Gudiya continua a migliorare la sua tecnica e il suo allenatore dice a Manoj che sarà inarrestabile una volta perfezionato il suo dritto. Entrambi sono felici come non mai e la relazione tra loro renderebbe invidiose le persone con problemi con il papà. Perdonami. Manoj è un padre esemplare che mette da parte i propri desideri e bisogni per assicurarsi che Gudiya ottenga tutto ciò che desidera. Ben presto i loro sogni diventano realtà e Gudiya viene selezionata per giocare nel torneo distrettuale. Manoj è al settimo cielo e porta sua figlia a fare shopping prima di partire per Mumbai il giorno successivo. La calma prima della tempesta finisce finalmente quando lo scooter irrequieto di Manoj si schianta mentre guida su una buca. La testa di Radha colpisce una roccia affilata e una folla si raduna intorno a loro. Le persone non fanno assolutamente nulla mentre uno di loro cerca di fare un video invece di chiamare un’ambulanza e, onestamente, non è molto diverso da un incidente nella vita reale in India. Manoj prende in braccio la figlia sanguinante e corre in ospedale, ma i medici non riescono a salvare Gudiya.

Come gestiscono Manoj e Radha la morte di Gudiya?

Il dolore sostituisce l’abbondanza di gioia che aveva la famiglia. Il loro angioletto è stato loro portato via e la coppia perde un po’ la sanità mentale. Manoj vaga per la scuola di Gudiya, il suo campo di pratica, per cercare sua figlia. Alla fine si rivolge alla polizia per sporgere denuncia contro la buca che ha ucciso sua figlia. I poliziotti sembrano gentili e solidali e consigliano a Manoj di cercare la persona che ha costruito la strada. Manoj finisce a casa dell’impresario responsabile delle buche.

Manoj si vendica?

Manoj e Radha visitano il bungalow dell’appaltatore mentre lui parla ancora al telefono dell’acquisizione di una nuova gara d’appalto. È chiaro che l’uomo non è altro che un rettile avido che farebbe di tutto per il proprio vantaggio. Manoj perde la calma e lo attacca. La sicurezza caccia Manoj e l’appaltatore lo incolpa della morte di Gudiya. Pensa che le buche siano evitabili e che questa morte non sia altro che un ordine naturale della vita.

Radha cerca di convincere Manoj che ha già perso sua figlia e che non può perderlo adesso, ma Manoj la sfida. Torna al bungalow dell’appaltatore e si intrufola in casa. Con un coltello affilato in mano, è pronto ad uccidere l’uomo. Proprio quando sta per uccidere l’uomo responsabile della morte di Gudiya, una bambina lo abbraccia. Manoj è scioccato nel vedere che è la figlia dell’imprenditore, implorandolo di non uccidere suo padre. Manoj dopo tutto è una persona gentile, e questo gli fa cambiare idea in un attimo. Bacia la fronte della bambina e lascia cadere il coltello prima di scappare. Una vita corrotta viene risparmiata a causa dell’innocenza di sua figlia.

Cosa fa Manoj con il suo dolore?

Quando il suo piano di vendetta fallisce, Manoj si siede con il suo dolore e cerca di elaborarlo in qualche altro modo. Fuori dalla casa di Manoj c’è sempre un mucchio di sabbia e cemento in giro, e non è una vista insolita in campagna. Ne prepara un po’ e si dirige verso la strada dove Gudiya ha esalato il suo ultimo respiro. Ripara la buca che ha portato all’incidente e alla fine lascia andare Gudiya. Porta con sé le sue ceneri da mesi, ma alla fine le sparge nel fiume. Dove la famiglia ha trascorso insieme alcuni dei momenti migliori, Manoj lascia le ceneri di sua figlia e il suo dolore. Continua a riparare le buche in tutta la città di Sangli e dedica tutta la sua vita alla causa. Radha sostiene la decisione e la coppia si assicura che nessun altro soffra come hanno fatto loro. Non potevano combattere il sistema, ma hanno trascorso la vita cercando di risolverlo.

Kaam Chalu Hai termina con una sequenza potente in cui Manoj Patil e Rajpal Yadav nella vita reale siedono fianco a fianco e parlano della sua tragedia. Questo film ricorda tutte le cose che non vanno nel sistema di questo paese e quanto poca gente presta loro attenzione.