Spiegazione della storia e del finale di “Gaslight”: Ratan Singh Gaikwad è morto?

To Gaslight è un termine che significa manipolare qualcuno facendo in modo che l’altra persona metta in discussione la propria sanità mentale e i propri ricordi. Mettere la persona contro se stessa. La persona finisce per mettere in discussione le proprie decisioni e si percepisce come inadatto a svolgere qualsiasi lavoro. Ci sono molte storie incentrate su scenari in cui uomini e donne sono soggetti a questo tipo di manipolazione; “Dirty John: The Betty Broderick story” è uno dei recenti programmi televisivi che ha parlato in modo approfondito del gaslighting di un partner in un matrimonio. “Gaslight” è un Disney+ Hotstar Original in lingua hindi uscito il 31 marzo 2023. Diretto da Pavan Kirpalani, il film parla di una giovane ragazza di una famiglia reale che torna a casa solo per notare qualcosa di strano nel luogo in cui è cresciuta. in. Suo padre è fuori dalla stazione, o gliel’ha appena detto la matrigna? Riuscirà questa ragazza a scoprire cosa sta succedendo dietro le lucide porte di questo suo opulento palazzo?

Spoiler avanti

Meesha torna a casa

Meesha Gaikwad, l’unica figlia ed erede del palazzo dei Gaikwad a Morbi. Suo padre, Ratan Singh Gaikwad, le aveva scritto una lettera chiedendole di tornare a casa, il luogo dove tutti attendono con impazienza il suo arrivo. È implicito che Meesha sia rimasta lontana dalla casa della sua infanzia per anni, motivo per cui gran parte di essa sembra strana e familiare allo stesso tempo. Meesha ha passato molte cose nella sua testa da quando ha deciso di incontrare suo padre separato dopo tutti questi anni. Rimane in silenzio e contempla qualcosa nella sua testa su ciò che avrebbe detto a suo padre. Meesha spera di incontrare la sua nuova famiglia, inclusa la sua matrigna e forse un nuovo staff del palazzo che si prenda cura dei suoi bisogni. Meesha è una donna su sedia a rotelle, quindi ha bisogno di rampe ovunque per muoversi. C’è altro da scoprire sulle dinamiche familiari che Meesha ha condiviso con suo padre e la sua nuova matrigna, Rukmini.

Meesha non ha idea di cosa aspettarsi quando tornerà al suo palazzo. Non ha alcun argomento di conversazione pronto tranne il fatto che suo padre le ha scritto una lettera. Quando raggiunge il palazzo, viene accolta dalla matrigna Rukmini e dagli altri membri dello staff, che sono felici di vedere Meesha tornare alle sue radici. Meesha inizia a girare per il palazzo, che è essenzialmente casa sua, ma non vede suo padre, che ha sempre chiamato “Daata”. Rukmini non è troppo trascinata dal comportamento di Meesha, ma la informa che suo padre è fuori città per un lavoro nella loro fabbrica di sale. Meesha percepisce qualcosa di strano in quel posto e sembra che non riesca a capire cosa sia. Sente una presenza sempre intorno a lei, e desidera sapere perché suo padre non era qui ad accoglierla quando è stato lui a scrivere questa lettera accorata perché tornasse. Meesha è sconvolta, arrabbiata e confusa per non aver visto suo padre. Ha alleviato tutti i ricordi che ha di suo padre, uno dei quali è di lui che era il mago alla sua festa di compleanno molti anni fa, quando sua madre era ancora innamorata di suo padre.

Gli avvistamenti

Sono passati anni da quando sua madre è morta e da allora suo padre sembrava felice con Rukmini, ma Meesha non è passata dal fatto che la famiglia dei suoi genitori si è sciolta a causa della relazione tra suo padre e Rukmini. Il rapporto che condividono è ancora teso e Meesha si rifiuta di comunicare correttamente con la sua matrigna. Meesha desidera solo vedere suo padre, ma Rukmini continua a insistere che suo padre è via per affari urgenti e che tornerà presto. Questa è l’unica conversazione che Meesha ha con Rukmini. Sebbene la matrigna cerchi di stabilire un contatto con Meesha, ha costruito un muro intorno a sé, il che ha reso difficile per Rukmini romperlo o scalarlo per poter raggiungere Meesha. Meesha, d’altra parte, inizia a sospettare di tutto ciò che le è stato detto su dove si trova suo padre. Comincia a individuarlo in diversi punti del palazzo. A volte sente bussare alle porte o passi lungo i corridoi deserti del palazzo.

Assiste anche ai tasti del pianoforte che suonano le note da soli e sente una mano che le tiene con forza il polso. Tutti questi avvistamenti all’interno del palazzo sono testimoniati solo da Meesha, e sembra che non riesca a spiegare niente di tutto questo a nessuno. Ciò includerebbe Rukmini, Kapil, l’amministratore della tenuta e il dottor Shekhawat. Quando Meesha insiste di aver visto qualcuno vagare per il palazzo nelle ore dispari della notte, tutti respingono le sue affermazioni. Questo è esattamente ciò che comporta il gaslighting. Mettere in discussione la sua memoria e la sua esperienza e liquidarla come qualcosa di banale. Meesha è sicura di aver sentito una presenza in casa, ed è sicura che sia suo padre che sta cercando di contattarla. Tutto ciò porta alla conclusione di Meesha che suo padre è stato danneggiato e alla comprensione del fatto che le persone intorno a lei non stanno cercando di capire la sua paura e la stanno illuminando a credere alla loro verità invece che alla sua. Questo rende Meesha più a disagio a vivere nel palazzo perché nessuno le ha creduto finora. Rukmini continua a insistere sul fatto che suo padre tornerà tra pochi giorni, ma Meesha sa che c’è dell’altro nella storia: la sua matrigna si nasconde dietro quel sorriso allegro. A questo punto, Meesha non si fida di nessuno.

Spiegazione del finale di “Gaslight”: Ratan Singh Gaikwad è morto?

Meesha inizia a frequentare Kapil, l’amministratore della tenuta, per capire le nuove dinamiche che sta notando tra Rukmini e i conoscenti della famiglia. Meesha è sicura che la sua matrigna abbia qualcosa a che fare con il fatto che suo padre non si sia presentato finora al palazzo. Quindi, è disposta a saperne di più su cosa sta succedendo in casa. Kapil si presenta come l’alleato di Meesha, che le fa sapere che è vicino al re Ratan Singh ma non abbastanza vicino da conoscere tutti i dettagli della sua vita. Dice che la lontana cugina di suo padre, Rana, voleva vendere il palazzo del padre di Meesha e, allo stesso tempo, ha flirtato con Rukmini. Rukmini, d’altra parte, conosce SP Ashok locale, che sembra essere il suo più vecchio amico in città. Tutti sanno che Ashok ha un debole per Rukmini. Meesha e Kapil tengono gli occhi su Rana e Ashok e si chiedono con chi potrebbe avere una relazione Rukmini, il che li porterà alla domanda più grande: dov’è suo padre? Meesha non può rinunciare al fatto che suo padre l’ha lasciata tutta sola con questo branco di avvoltoi pronti a divorarla. È lasciata a scavare da sola, che è la necessità del momento.

A una festa, Kapil e Meesha si imbattono in una conversazione tra Rukmini e Rana in cui lei gli offre dei soldi per tenere la bocca chiusa. Per andare a fondo, Meesha e Kapil affrontano Rana, che rivela che il padre di Meesha aveva accettato di convertire il palazzo in un hotel prima che si ritirasse e scomparisse, il che ha seppellito Rana in un enorme debito. Insieme a questo, Rana rivela che si dice che Rukmini sia incinta del figlio di qualcun altro. Se fosse stato il figlio di Ratan, ne avrebbe fatto notizia. Qui, né Meesha né Rana hanno alcuna prova di ciò che Rana sta affermando sulla gravidanza, ma Meesha vuole credere all’uomo perché non si fida di Rukmini. Meesha spera che Kapil le stia accanto e sia il suo alleato in questa crociata che sta per iniziare contro la sua matrigna. Meesha affronta Rukmini sulla gravidanza; uno scioccato Rukmini non nega le accuse, ma purtroppo sente la notizia che Rana è stata brutalmente uccisa. Meesha ora sa che qualcuno sapeva di aver divulgato la verità sulla gravidanza di Rukmini, e quella persona sarebbe stata responsabile della sua morte. Meesha si sta avvicinando a chi potrebbe essere l’assassino di Rana, e quella stessa persona sarebbe responsabile della scomparsa di suo padre. Meesha spera che quella persona sia Rukmini perché confermerebbe tutti i suoi pregiudizi in tali questioni.

Meesha si imbatte nei gemelli incisi personalizzati di suo padre. Il cane di suo padre, il Comandante, gli era molto vicino e sarebbe stato in grado di localizzarlo rapidamente usando il suo profumo. Meesha è sicura che suo padre sia in questo palazzo. I suoi avvistamenti le fanno confermare che suo padre dovrebbe essere sul posto perché anche i suoi gemelli sono stati trovati nella sua macchina. Il Comandante li porta in un piccolo specchio d’acqua all’interno del palazzo stesso. La loro domestica riesce finalmente a localizzare il corpo di suo padre, che era legato da una pesante pietra sott’acqua. Le peggiori paure di Meesha diventano realtà quando vede il corpo marcio e galleggiante di suo padre. Meesha non riesce a credere che il suo amato padre sia morto da un po’ di tempo prima che lei arrivasse al palazzo, e sa per certo che Rukmini è in qualche modo coinvolto in tutto questo. Meesha e la collaboratrice domestica vengono rapite da qualcuno, legate alla loro macchina e gettate in una cava. La persona risulta essere Kapil.

Kapil e Rukmini sono coinvolti l’uno con l’altro, che è ciò che ha portato alla sua gravidanza. Il padre di Meesha li colse in flagrante e cercò di ucciderli entrambi, ma Kapil finì per uccidere l’uomo stesso. Il padre di Meesha aveva una ONG di beneficenza gestita a nome di sua figlia che ha ospitato molti bambini nel corso degli anni, e Kapil era stato uno di loro. Nel corso degli anni, si rese conto che Ratan Singh stava svolgendo questo nobile lavoro non per gratitudine ma solo come obbligo. Irritato dal comportamento ipocrita selettivo, sceglie di avere una relazione con Rukmini e vendicare il suo comportamento. Meesha sopravvive all’incidente automobilistico, che sconvolge Rukmini, quando il dottor Shekhawat rivela che la ragazza nella loro casa non è Meesha ma Fatima. Fatima era un’infermiera in riabilitazione quando si è imbattuta in Meesha e ha ricordato la breve amicizia che hanno condiviso. Fatima si è resa conto che Meesha non aveva più contatti con suo padre dalla morte di sua madre e da allora è entrata in depressione. Fatima la aiuta a rimettersi in piedi e a uscire dal suo stato depressivo.

Il vero Meesha, su insistenza di Fatima, si mette in contatto con Ratan e le promette di incontrarla. Ma Ratan non si è mai presentata, il che le ha fatto ricadere nella depressione. Meesha ha finito per uccidersi a causa della costante indisponibilità di suo padre come genitore e del fatto che pensava che sarebbe rimasta sempre sola. Fatima aveva il cuore spezzato perché Meesha era diventata la sua migliore amica. Fatima si è imbattuta nella lettera che chiedeva a Meesha di tornare, seguita dall’indisponibilità del telefono di Ratan per giorni, il che ha fatto capire a Fatima e al dottor Shekhawat che le cose non andavano bene a palazzo e che le cose dovevano essere risolte prima che peggiorassero. Fatima voleva solo aiutare Meesha e aiutarla a venire a patti con il fatto che suo padre potrebbe non essere perfetto, ma meritava di essere ascoltato. Meesha ha voluto conoscere suo padre, grazie a Fatima, perché quest’ultimo è cresciuto in una delle case di beneficenza avviate proprio a nome di Meesha. Fatima ha avuto un’infanzia appagante, mentre Kapil ha avuto tutto il contrario. Kapil cerca di attaccare tutti ora che la sua verità è stata rivelata. Ha ferito il dottor Shekhawat e ucciso accidentalmente anche Rukmini. Nel suo tentativo di uccidere anche Fatima, finisce per usare un fucile che non funziona correttamente, con una detonazione interna che uccide Kapil all’istante.

Rukmini era sconvolta dal senso di colpa per il suo coinvolgimento nella morte di Ratan, il che la fece cercare di essere gentile anche con Meesha. Non aveva intenzione di uccidere la ragazza, ma il fatto che Kapil continuasse a spingerla fino all’orlo le fece perdere la testa. Fatima si è resa conto che Rukmini si era pentita per il suo ruolo nella morte di Ratan, e la sua morte è arrivata come la chiusura che voleva per se stessa; non voleva più desiderare di vivere. Fatima si interroga sul senso di questa visita perché ha aperto il vaso di Pandora, che ha portato non solo a rapporti familiari disordinati ma anche a morti violente. Questo non è qualcosa che ha mai voluto per la vera Meesha. Fatima voleva solo sapere la verità per Meesha in modo che l’aiutasse ad andare avanti. Kapil, sebbene non avesse rimpianti per le sue azioni, voleva impossessarsi di tutto ciò che Ratan Gaikwad possedeva solo perché l’uomo aveva insultato la sua eredità. La morte di Kapil è arrivata come rappresaglia per il suo atto, che ha costretto Rukmini a essere coinvolto nei suoi piani mentre la guidava. “Gaslight” era incentrato sul ciclo di manipolazioni a cui sono state sottoposte le donne, specialmente da Kapil. Kapil non solo ha portato Rukmini a soddisfare il suo desiderio di vendicarsi di Ratan Singh, il suo capo. Manipola anche Meesha o Fatima per mettere in dubbio la sua sanità mentale, il che si aggiunge al suo stress mentale. Questo film avrebbe potuto aggiungere più strati al significato di ciò che accade quando le persone sono costantemente illuminate dal gas. La complessità avrebbe reso il film più coinvolgente da guardare.

“Gaslight” è un Disney+ Hotstar Original, ora in streaming con i sottotitoli.