La doppiatrice di Kena: Bridge of Spirits rivela ulteriori informazioni sul gioco in arrivo

Sviluppato da Ember Lab, Kena: Il ponte degli spiriti è un imminente gioco di avventura in terza persona che ha catturato i cuori dei giocatori con la sua grafica che sembra uscita da un film Pixar. Il gioco segue Kena, che è una guida spirituale che deve aiutare le anime in difficoltà a passare al regno successivo. Di recente, la doppiatrice di Kena, di nome Dewa Ayu Dewi Larassanti, ha avuto una lunga intervista con Pixel Therapy in cui ha rivelato alcune informazioni su Kena: Bridge of Spirits, comprese le influenze culturali presenti e ciò che i giocatori possono aspettarsi da questo titolo colorato.

Incontra Kena

Ayu, come dice anche lei, ha parlato del coraggioso protagonista di Kena: Bridge of Spirits. Kena è tutt’altro che una damigella in pericolo e porta con sé un bastone che è un’arma formidabile. Come spiega Ayu, il personale è in grado di eseguire attacchi leggeri, pesanti e carichi. Man mano che il gioco procede, Kena acquisisce la capacità di trasformare il suo bastone in un arco. Ciò gli consente di fungere da strumento incredibilmente versatile e da micidiale arma a distanza.

Abbastanza misteriosamente, Ayu menziona anche che Kena ha una cicatrice. Tuttavia, la doppiatrice non era disposta a toccare ulteriormente il significato della cicatrice oltre a menzionare che sarebbe stata esplorata nel gioco e che è importante.

Aspettati una storia emotiva

Come spirito guida, il lavoro di Kena è comprensibilmente disinteressato che implica aiutare gli altri. Il viaggio inizia quando Kena trova un villaggio abbandonato corrotto e afflitto da spiriti intrappolati. Sono questi poveri spiriti che stanno causando il decadimento e il caos. Per fermare la corruzione, Kena deve liberare questi spiriti e aiutarli ad andare avanti.

Essendo un gioco basato sulla trama, Kena: Bridge of Spirits affronta una serie di emozioni. Ayu ha discusso di come il gioco porti momenti di gioia attraverso i Rot, che sono graziose palle di pelo nere che seguono Kena in giro. I Rot sono responsabili della decomposizione delle cose e, sebbene questo possa sembrare ripugnante, è un compito importante. Tuttavia, la loro capacità di farlo è stata ostacolata dal fatto che sono stati dispersi. Quindi, è compito di Kena riunirli e farli lavorare di nuovo come una squadra. Kena può usare il Rot in combattimento o per aiutarla a risolvere enigmi.

Tuttavia, non tutto il gioco è gioioso. Puoi anche aspettarti momenti di dolore e trauma mentre Kena affronta personaggi che affrontano molto dolore.

Un’esplosione di bellezza balinese

Parte delle informazioni su Kena: Bridge of Spirits che Ayu ha rivelato sono le influenze culturali da cui il gioco attinge. Il gioco offre molta musica balinese. Questo doveva essere fatto in modo rispettoso perché, come spiega Ayu, ci sono molte regole e usanze associate alla musica balinese. La musica per il gioco è stata registrata a Bali.

Secondo Ayu, la musica aiuta a trasportare il giocatore in un mondo fantasy ispirato al sud-est asiatico, creando un’esperienza coinvolgente. Inoltre, poiché gli strumenti sono realizzati con materiali naturali, aiuta anche a farti sentire come se fossi nella natura.

Ayu ammette che il doppiaggio era qualcosa di nuovo per lei quando le è stata offerta l’opportunità di doppiare Kena. Sebbene sia una ballerina e una performer, non aveva mai lavorato nel mondo dei videogiochi prima di Kena. Quindi, tutto era per lei un’esperienza nuova ed edificante.

Kena: Bridge of Spirits uscirà il 21 settembre. È disponibile su PS4, PS5 e PC.